L’Italia che respira e la sfida alla sostenibilità


La pandemia da Covid-19 ci ha posto dinanzi ad uno scenario e ad alcuni interrogativi che inevitabilmente definiranno le nostre scelte future, specialmente in materia di ambiente e sostenibilità.

Le città in isolamento, la furia umana che si ritira ed il conseguente drastico calo dell’inquinamento ci hanno “regalato” una delle pagine più belle di questo nefasto periodo.

La natura alla riscossa, che riprende i suoi spazi ed il suo ruolo predominante nella gerarchia dei valori umani e non solo, è l’emblema di una ricollocazione delle priorità alle quali l’uomo ha più volte tentato di sottrarsi e per tal motivo va accolto con sensazionalismo entusiasta, ma anche con il dovuto spirito di riflessione.

Se da un lato è pur vero che il progresso è un elemento imprescindibile in una società moderna, dall’altro la tutela dell’ambiente è altresì un obbligo morale al quale ogni cittadino, senza esclusione alcuna, è tenuto a sottoporsi.

Le immagini inedite balzate agli onori della cronaca di ogni tg e social network come, ad esempio, i canali cristallini della città di Venezia, i limpidi litorali campani di Castel Volturno e le acque nitide del golfo di Napoli, le tenere immagini di delfini che giocano tra le banchine del porto di Trieste, le balene che nuotano libere nello stretto di Messina ed i cigni che si appropriano delle aree verdi dei parchi milanesi (chiusi ormai da qualche tempo per via del dpcm) sono solo alcuni dei meravigliosi regali della natura che ritorna padrona di sé stessa mentre l’uomo, per una volta, resta a guardare.

In un tempo così piccolo sembrano essersi dissipati gli sfregi di un lungo, lunghissimo periodo durante il quale le nostre coscienze si sono voltate dall’altra parte senza prendere una posizione concreta nei confronti di quei piccoli e grandi disastri ambientali che ci accadevano sotto gli occhi.

Oggi, presa coscienza (almeno si spera!) di cotanta inestimabile bellezza, noi tutti siamo chiamati ad un atto di responsabilità verso il nostro splendido Paese: i lucenti mari, tutti i suoi affascinanti paesaggi e la variegata fauna che li popola.

Ogni piccolo gesto può e deve fare la differenza.

Se questo magico spettacolo, che abbiamo avuto la fortuna d’immortalare attraverso l’occhio appassionato di fotografi amatoriali e professionisti di tutta la penisola, vi ha strappato un sorriso e portato a riflettere concretamente, siete proprio sicuri di volervi rinunciare nel nuovo futuro che verrà?

Come diceva il grande Ghandi: “Sii tu stesso il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.

Nel frattempo restiamo fermi e in doveroso silenzio, godiamoci estasiati questa Grande Bellezza.

 

 

[Roberta Iannacci]



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